In questa sezione sono presentate le attività di innovazione tecnologica e didattica, le app e le tecnologie sperimentate dai docenti e dagli studiosi del Dipartimento nel corso del Progetto di Eccellenza.
Nell’ambito del macro-obiettivo n. 1 – inerente la ricerca pedagogico-didattica volta a ripensare l’interazione tra i nuovi modelli di professionalità che il contesto socio-culturale propone e la formazione universitaria, con un’attenzione particolare al curricolo e alla consapevolezza sulle competenze – nel corso degli anni 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022 sono state avviate nell’ambito del Centro di Ricerca in Didattica, disabilità e inclusione, tecnologie educative (TincTec) azioni di progettazione, condivisione e monitoraggio di sperimentazioni sulla didattica, con focus sull’utilizzo dello strumento “one note” e su risorse tecnologiche e attività per promuovere il feedback nella didattica.
Il Robot Pepper a Unimc
Nel 2018 si è dato avvio al procedimento per l’acquisto delle prime attrezzature scientifiche necessarie, è quindi iniziato l’utilizzo di agenti robotici come strumento di ricerca per avviare modelli innovativi nell’analisi di sistemi complessi e nel 2019 è stato acquistato il robot Pepper, utilizzato in aula come supporto ai processi di feedback e di gestione dell’interazione docente-studenti. Il Robot e la sperimentazione realizzata sono stati oggetto della “International Summer School 2019 – Robotics research” organizzata dalla SIREM dal 6 al 9 settembre 2019 a Otranto.
L’e-portfolio Mahara
Dal 2018 è stato avviato il processo di perfezionamento dell’e-portfolio Mahara come strumento longitudinale utilizzato dagli studenti di Scienze della Formazione Primaria per riflettere sul percorso di studio dal secondo al quinto anno. Tale processo di perfezionamento è proseguito nel 2019 con l’attivazione di un laboratorio per studenti del primo e del quinto anno orientato a costruire una professionalità emergente negli studenti di formazione primaria, migliorare la professional vision e acquisire maggiore consapevolezza delle competenze acquisite e nel 2020-2021 sono stati confermati due laboratori, “Costruzione dell’e-portfolio” (per studenti del primo anno) e “Documentare la professionalizzazione del docente” (per studenti del quinto anno).
Nel 2019 si è avviata la ricerca sulla robotica sociale e mondi virtuali: il progetto di ricerca (2019-2021) è volto a favorire l’acquisizione delle abilità sociali in soggetti con ASD attraverso l’utilizzo congiunto del robot umanoide NAO e di un mondo virtuale immersivo 3D. Gli esiti del piloting sono stati pubblicati in volumi o atti di convegni internazionali e/o in riviste di fascia A e/o indicizzate ISI WoS e Scopus (2019) e presentati in conferenze nazionali e internazionali: Pennazio, V., Fedeli, L. (2019). A proposal to act on Theory of Mind by applying robotics and virtual worlds with children with ASD, in JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY, 15.2, Roma, SIe-L The Italian e-Learning Association, pp. 59–75; Pennazio, V., Fedeli, L. (2019), Robotics, 3D virtual worlds and social stories. A proposal for Autism Spectrum Disorder, in FORM@RE, 19, Firenze, Firenze University Press, pp. 213–231. La ricerca è proseguita nel 2020 con le seguenti pubblicazioni: Pennazio, V., Fedeli, L., Datteri, E., Crifaci, G. (2020). Robotica e mondi virtuali per lo sviluppo delle abilità sociali nei bambini con autismo: una riflessione metodologica, in SISTEMI INTELLIGENTI, 1, Bologna, Il Mulino, pp. 139-154; Pennazio, V., Fedeli, L., Datteri, E. (2020). The use of robotics with children with ASD. Results from a pilot study on definition of target behaviours and prompts, in INTED2020 Proceedings 14th International Technology, Education and Development Conference, Valencia, IATED Academy, pp. 2147–2156; Fedeli, L., Pennazio, V., (2020). 3D Virtual Worlds to design social stories: an integrated approach in interventions with children with ASD, in EDULEARN20 12th International Conference on Education and New Learning Technologies. Conference proceedings, Valencia, IATED Academy, pp. 4735–4741. Mentre nel 2021 i risutati sono stati pubblicati nel seguente contributo: Fedeli, L., Pennazio, V. (2021). Instructional Design and 3D Virtual Worlds: A Focus on Social Abilities and Autism Spectrum Disorder, in Handbook of Research on Teaching With Virtual Environments and AI, Hershey, IGI Global, pp. 444–460.
Nel 2020 sono proseguite le attività del Centro TincTec per la progettazione, condivisione e monitoraggio delle attività di sperimentazione ed è proseguito l’utilizzo di agenti robotici per realizzare percorsi di ricerca su modelli didattici innovativi, nonché la sperimentazione delle attività di feedback nella didattica.
Nel corso del 2021 sono proseguite le attività di ricerca inerenti gli agenti robotici, la robotica sociale e i mondi virtuali ed è stato ulteriormente perfezionato e confermato l’utilizzo dell’e-portfolio per i CdS LM85-bis e L-19 ed è proseguito il coordinamento del centro TIncTec per le attività di sperimentazione didattica, nel dettaglio sono state realizzate le seguenti attività:
- riunione del centro TIncTec per decidere e monitorare sperimentazioni sulla didattica;
- è stata consolidato l’utilizzo di agenti robotici come strumento di ricerca per avviare modelli innovativi nell’analisi di sistemi complessi;
- è stato consolidato l’utilizzo dell’e-portfolio come strumento longitudinale utilizzato dagli studenti di Scienze della Formazione Primaria e sono stati confermati i due laboratori, uno per studenti del primo anno: “Costruzione dell’e-portfolio” e uno per studenti del quinto anno: “Documentare la professionalizzazione del docente”, orientato a perseguire i medesimi obiettivi, ovvero costruire una professionalità emergente negli studenti di formazione primaria, migliorare la professional vision e acquisire maggiore consapevolezza delle competenze acquisite. Gli esiti della ricerca sono stati pubblicati nei seguenti contributi: Giannandrea L. Magnoler, P., Scagnetti, F. (2021) Développer la compétence de travail en équipe à l’université: de l’analyse de l’expérience à la découverte et évaluation d’un savoir professionnel. pp.179-202, in “Processus et finalités de la professionnalisation. Comment évaluer la professionnalité émergente?”
- la ricerca su e-portfolio e strumenti per favorire la riflessione per la professionalizzazione ha riguardato anche il CdS L-19: l’indirizzo di ricerca ha previsto la sperimentazione di ambienti di e-portfolio per il CdS L-19 e strumenti di riflessione per favorire il processo di professionalizzazione. Gli esiti delle ricerche (2019, 2020 e 2021) sono stati pubblicati in volumi, atti di convegni e/o riviste di fascia A: Pennazio, V., Fedeli, L. (2021). The e-portfolio as a reflection tool in the Education Science degree course, in INTED2021 Proceedings, 15th International Technology, Education and Development Conference, Valencia, IATED Academy, pp. 683–690; Fedeli, L., Girotti, L. (2021). Prove tecniche di futuro: un’esperienza laboratoriale per educare al feedback formativo, in Education Sciences & Society, 12(2), pp. 76-95; Fedeli, L., Pennazio, V. (in stampa), Feedback e e-learning: riflessioni sugli esiti di una riprogettazione didattica in emergenza, in Didattica, riconoscimento professionale e innovazione in Università, Milano, Francoangeli; Fedeli, L., Tomczyk, Łukasz Reflection Strategies And Course Achievement In Online Academic Learning Environments (il presente lavoro è stato accettato alla conferenza internazionale INTED 2022).
- È stato portato avanti il progetto internazionale TICASS (Technologies of Imaging in Communication, Art, and Social Sciences), dalle Proff. Flavia Stara e Rosita Deluigi, in qualità di membro e di Principal Investigator dell’unità di ricerca locale (Macerata).
Nel corso del 2022 le attività inerenti app e tecnologie per il macro obiettivo 1 sono proseguite con le seguenti iniziative:
- Riunione del centro TIncTec (23/03/2022);
- Il 26 marzo 2022 è stato inaugurato il Laboratorio “TincTec”, una nuova infrastruttura adeguata alla realizzazione delle attività che il centro di ricerca TincTec si prefigge. Il nuovo laboratorio consentirà di potenziare e progettare percorsi didattici inclusivi per studenti con disabilità e DSA e sperimentare percorsi di didattica innovativa, anche con l’utilizzo di tecnologie per la robotica educativa. A tal fine sono stati acquistati diversi dispositivi tecnologici sulla base della ricognizione dei servizi e dei tools utilizzati dai centri universitari internazionali. Nel dettaglio sono state acquistate e rese operative all’interno del laboratorio del centro di ricerca diverse attrezzature tra le quali si segnalano: dispositivi che facilitano e compensano le funzioni compromesse dai disturbi
specifici dell’apprendimento; videoingranditori, altri dispositivi, software e materiali tiflodidattici che garantiscono l’accesso ai materiali di studio e la comunicazione degli studenti con disabilità visive e sensoriali nelle situazioni di socializzazione ed apprendimento universitario; il robot Pepper Academic che è utilizzato per la ricerca e la sperimentazione delle tematiche del progetto, con
seminari di formazione tecnica sull’utilizzo della robotica educativa e con numerose pubblicazioni che documentano i risultati delle sperimentazioni condotte. Inoltre, sono stati acquistati strumenti e software utili allo svolgimento della ricerca educativa in ambito qualitativo e quantitativo sulle tematiche dell’inclusione e della personalizzazione dei processi di insegnamentoapprendimento all’interno dell’Università e delle scuole presenti sul territorio. - Prosecuzione della ricerca sull’e-portfolio e pubblicazione del contributo “Formazione dei docenti e cura della propria crescita professionale: l’e-portfolio nella formazione iniziale, nell’anno di prova, nella formazione in servizio”, (Rossi, P.G., Giannandrea, L., & Gratani, F.), Pensa MultiMedia.
- Ulteriore consolidamento dell’utilizzo dell’e-portfolio come strumento longitudinale utilizzato dagli studenti di Scienze della Formazione Primaria e sono stati confermati i due laboratori, uno per studenti del primo anno “Costruzione dell’e-portfolio” e uno per studenti del quinto anno “Documentare la professionalizzazione del docente”, orientato a perseguire i medesimi obiettivi,
ovvero costruire una professionalità emergente negli studenti di formazione primaria, migliorare la professional vision e acquisire maggiore consapevolezza delle competenze acquisite. - Prosecuzione della ricerca su Robotica sociale e mondi virtuali: il progetto di ricerca (2019-2022) è volto a favorire l’acquisizione delle abilità sociali in soggetti con ASD attraverso l’utilizzo congiunto del robot umanoide NAO e di un mondo virtuale immersivo 3D. Tale indirizzo di ricerca ha prodotto le seguenti pubblicazioni: Fedeli, L., Pennazio, V. (2022), Using social stories in 3D virtual worlds:
a pilot study on social skills development in autism spectrum disorder. in INTED 2022 Proceedings – 16th International Technology, Education and Development Conference; Valencia, IATED Academy; pp. 1630 – 1636. - La prof.ssa Catia Giaconi ha promosso percorsi di ricerca sulla percezione aptica di oggetti digitali, e percorsi di potenziamento della fluidità di scrittura attraverso il dispositivo aptico per l’inclusione dei ragazzi con disabilità.
- Attività di Ricerca e co-progettazione con studenti con disabilità e senza, sulla percezione aptica di oggetti digitali, e percorsi di potenziamento della fluidità di scrittura attraverso il dispositivo aptico, durante la settimana ‘‘InclusionL@b. Study Empowerment e didattica inclusiva’’. Centro TincTec, Università di Macerata, 4-8 luglio 2022.
Nell’ambito dei macro-obiettivi n. 2 e 4 – inerenti la ricerca pedagogico-didattica volta a ripensare le strategie didattiche anche in direzione della personalizzazione e dell’inclusione anche con l’uso di tecnologie, a partire da un modello di conoscenza che veda come basilare, anche in ambito universitario, una maggiore interazione tra contesti formali, non formali e informali e un diverso approccio alle diversità – nel corso degli anni 2018 e 2019 sono state promosse le seguenti iniziative:
- realizzazione di una ricognizione dei servizi e dei tools utilizzati dai centri universitari internazionali che si occupano di tecnologie per l’integrazione di studenti con disabilità motorie, intellettive, sensoriali o con Disturbi Specifici di Apprendimento (Dislessia, Disgrafia, Discalculia);
- sperimentazione di tecnologie volte a favorire il feedback in aula anche in presenza di un alto numero di studenti. In particolare, sono stati utilizzati gli ambienti: Mentimeter, GoogleModuls, Padlet. Il progetto è stato attuato in differenti insegnamenti di differenti corsi di laurea e i risultati sono stati pubblicati nell’articolo: “Dal feedback informativo al feedback generativo”, autori Rossi, Pentucci, Fedeli, Giannandrea, Pennazio, pubblicato nel numero 2/2018 della rivista Education Sciences and Society e disponibile, in formato Open Access al link http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/ess/article/view/7102; Il modello è stato presentato a livello nazionale al convegno CRUI-GEO su “Innovazione Didattica Universitaria e Strategie degli Atenei Italiani” del 17-19 ottobre.
- ricerca sulla possibilità di integrare l’intelligenza artificiale e la robotica per supportare i processi di feedback. Pubblicazione dell’articolo di Hagen Lehmann e Pier Giuseppe Rossi, “Enactive Robot Assisted Didactics (ERAD): The Role of the Maker Movement” e presentazione al convegno ERAD (novembre 2018); la ricerca si è sviluppata nel 2019 con l’utilizzo in particolare del Robot Pepper. Pubblicazione dell’articolo di Haghen Lehmann e Pier Giuseppe Rossi (2019) “Social Robots in educational contexts: developing an application in enactive didactics” in JE-LKS. JOURNAL OF E-LEARNING AND KNOWLEDGE SOCIETY disponibile in formato Open Access al link https://www.je-lks.org/ojs/index.php/Je-LKS_EN/article/view/1135011
- supporto all’uso delle tecnologie per percorsi di didattica innovativa a livello di Ateneo;
Nell’ambito del progetto Europeo Erasmus+ DEPIT di cui Unimc è coordinatore, sono state promosse le seguenti iniziative:
- realizzazione dell’applicazione DEPIT per la progettazione didattica al fine di favorire la personalizzazione, l’inclusione e la sperimentazione dell’app a livello nazionale e internazionale; il sito del progetto, dove è anche possibile scaricare l’app, è http://depit.eu/ ;
- attivazione del progetto finanziato in collaborazione con l’IC Torre (PN) per la diffusione e sperimentazione di DEPIT a livello nazionale con la realizzazione di convegni in 5 sedi universitarie di regioni diverse e con il coinvolgimento di docenti di tali regioni;
- pubblicazione della versione Pre-final 0.5.2 (Aprile 2019) e della versione Final 1.0.0 (Settembre 2019) dell’app DEPIT (scaricabile al link http://depit.eu/the-depit-app/). Dalla versione chiusa con account personale si è passati alla nuova versione aperta che permette di creare account su richiesta. Gli artefatti prodotti possono essere organizzati in pubblici, privati e in condivisione con specifici utenti. E’ stata implementata una maggiore flessibilità degli elementi grafici che costituiscono l’artefatto progettuale e la grafica è stata rivista in dimensione inclusiva prevedendo font per DSA. L’app DEPIT è stata utilizzata dai docenti del Dipartimento in alcuni corsi per la progettazione di percorsi di formazione;
- progettazione del MOOC DEPIT per estendere oltre ai territori coinvolti l’opportunità di apprendimento e promuovere l’utilizzo dell’app DEPIT e della metodologia a livello internazionale;
- condivisione dei risultati della sperimentazione dell’app DEPIT presso il Convegno EMEMITALIA19 che si è tenuto dal 9 all’11 settembre presso l’Università di Foggia e presso il Convegno Internazionale SIRD, SIREM, SIPES, SIEMeS che si è svolto il 26-27 settembre presso La Sapienza Università di Roma. È stato inoltre accettato il paper “Realization and Experimentation of a Learning Design Aggregator and Its Visualization in Class” per AERA Annual Meeting 2020.
Nel corso dell’anno 2020 sono state promosse le seguenti iniziative:
Il MOOC “Designing for Personalization and Inclusion with Technologies”
- Realizzazione, pubblicazione e moderazione del MOOC “Designing for Personalization and Inclusion with Technologies” (maggio-luglio 2020) per diffondere a livello internazionale un percorso formativo sull’app DEPIT, sulla metodologia di design del progetto e per analizzare i problemi che gli insegnanti riscontrano nella progettazione in complessità e in che modo le tecnologie digitali possono supportare la progettazione. Il MOOC è ospitato sulla piattaforma europea European Schoolnet Academy e disponibile al seguente link https://www.europeanschoolnetacademy.eu/courses/course-v1:DEPIT+design_personalisation_technologies+2020/about.
- Condivisione e diffusione delle “Guidelines for teachers and stakeholders” del progetto DEPIT, disponibili al link http://depit.eu/files/2020/10/IO5-Guidelines_DEPIT_EN.pdf:
- Prosecuzione delle sperimentazioni dell’app DEPIT da parte dei docenti del Dipartimento per la progettazione di percorsi di formazione ed approfondimento sulle modalità di utilizzo dell’app in chiave anche Open Educational Resources e Open Educational Practices (Laici, Pentucci, 2020, “DEPIT application: open and shared digital artefacts for visible design” in JE-LKS, disponibile in formato Open Access al link https://www.je-lks.org/ojs/index.php/Je-LKS_EN/article/view/1135323);
La sperimentazione con Pepper durante una lezione di Didattica Generale
- Prosecuzione della ricerca sulla possibilità di integrare l’intelligenza artificiale e la robotica per supportare i processi di feedback, con l’utilizzo in particolare del robot Pepper. I risultati sono documentati nelle seguenti pubblicazioni:
- Hagen Lehman (2020) “Social robots for enactive didactics”, edito in formato Open Access da FrancoAngeli e qui disponibile https://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/book/587;
- Hagen Lehmann, Pier Giuseppe Rossi, 2020, “Enactive Robot Assisted Didactics (ERAD): The Role of the Maker Movement” in “Educational Robotics in the Context of the Maker Movement” edito da Springer, ISBN 9783030181406;
- Hagen Lehmann, Pier Giuseppe Rossi, 2020, “Gestures in Educational Behavior Coordination. Grounding an Enactive Robot-Assisted Approach to Didactics” in “Modelling Human Motion” edito da Springer, ISBN 9783030467319;
- Hagen Lehmann, Pier Giuseppe Rossi, 2020, “Robot sociali come mediatori educativi in classe” in Sistemi Intelligenti edita da Il Mulino, https://www.rivisteweb.it/issn/1120-9550/issue/7892.
Nel corso dell’anno 2021 sono proseguite le attività di ricerca sull’integrazione tra l’intelligenza artificiale e la robotica per supportare i processi di feedback con l’utilizzo del robot Pepper, sempre attinente al feedback è proseguita la ricerca su feedback e uso delle tecnologie per percorsi di didattica innovativa ed è stata realizzata una ricerca sull’approccio maker e la robotica educativa, in particolare sono state realizzate le seguenti ricerche e sperimentazioni:
- Prosecuzione della ricerca sulla possibilità di integrare l’intelligenza artificiale e la robotica per supportare i processi di feedback, con l’utilizzo in particolare del robot Pepper. I risultati sono documentati nel seguente contributo: Rossi, P. G., Panciroli, C., Ranieri, M, “Active Learning in large size classes. A multiple case study on technology-enhanced feedback in academic contexts” in Proceedings of EDULEARN21 Conference 5th-6th July 2021; IATED; pp. 9154 – 9159.
- Prosecuzione della sperimentazione di tecnologie volte a favorire il feedback in aula anche in presenza di un alto numero di studenti. In particolare, sono stati utilizzati gli ambienti: Mentimeter, One Minute Paper. La sperimentazione è stata attuata in differenti insegnamenti ed è stata condivisa anche in occasione di convegni nazionali e internazionali (Laici C., Ecosistema formativo integrato digitale e feedback nella didattica universitaria, Sirem 2021; Laici C., Pentucci M., Feedback in university didactics through One Minute Paper tool, ICERI, 2021).
- Prosecuzione delle attività di supporto all’uso delle tecnologie per percorsi di didattica innovativa a livello di Ateneo con particolare attenzione all’utilizzo degli ambienti online e alla promozione di una didattica blended che sia coerente anche con le nuove indicazioni di Ateneo sulla didattica connesse alla pandemia da Covid-19; a tal proposito sono da segnalare le numerose iniziative volte alla promozione della didattica innovativa coordinate dal prof. Rossi e dal Prorettore prof. Ortenzi all’interno del Teaching & Learning Lab (TLL) di Ateneo.
- Ricerca sull’apprendimento nell’era del post digitale che approfondisce in particolare l’approccio Maker e la robotica educativa e indaga su come tali strumenti e metodologie possano supportare una didattica innovativa e sostenibile. I risultati della ricerca sono documentati nelle seguenti pubblicazioni del 2021: Fostering students’ problem-solving skills through educational robotics in primary school, (Gratani, F.; Giannandrea, L.; Renieri, A.; Annessi, M.) Springer (Edurobotics 2020); LEARNING THROUGH PRACTICE: INTEGRATING THE MAKER APPROACH INTO PRIMARY SCHOOL CURRICULUM, (Gratani, F.; Giannandrea, L.), IATED (Edulearn21); THE IMPACT OF A TEACHER TRAINING ONLINE COURSE ON EDUCATIONAL ROBOTICS, (Gratani, F.; Giannandrea, L.; Renieri, A.), IATED (Edulearn21); “Experience” on the screen: an online training course on Educational Robotics for pre-service teachers, (Giannandrea, L.; Gratani, F.; Renieri, A.), Studium SRL (HELMeTO 2021); Inclusive designing through Educational Robotics. A training course for pre-service support teachers, (Gratani, F.; Giannandrea, L.; Renieri, A.) Firenze University Press, (ATEE Spring Conference 2020-2021).
Inoltre, in coerenza con il sostegno ai processi di innovazione nella direzione della personalizzazione e dell’inclusione attraverso l’uso di tecnologie e sulla base della ricognizione dei servizi e dei tools utilizzati dai centri universitari internazionali durante il periodo 2018-2020, si è proceduto nel 2021 all’acquisto dei dispositivi tecnologici. Nello specifico, i materiali sono stati selezionati al fine di potenziare e progettare percorsi didattici inclusivi per studenti con disabilità e DSA. Nel dettaglio, sono stati acquistati materiali per studenti con DSA; materiali per persone con disabilità sensoriale, ipovisione e bisogni comunicativi complessi; materiali di tiflodidattica divisi per ordine scolastico e piattaforme e software video.
MATERIALI PER RAGAZZI CON DSA
- Livescribe Echo Pen
- Livescribe
- Tavoletta wacom
- C-Pen Dictionary
- C-Pen Exam Reader
MATERIALI PER PERSONE CON DISISABILITA’ SENSORIALI, IPOVISIONE E BISOGNI COMUNICATIVI COMPLESSI
- Comunikit ® Eccomemo – CAA a scuola kit di materiali
- iSwitch
- OrCam MyEye 2.0 plus – OCR con Telefono ad accesso facilitato
- ClearView GO 17″ – Videoingranditore
- ClearView GO 17″ – Videoingranditore
- Mobi 3 – comunicatore dinamico 6.450,00
- The grid software
PIATTAFORME E SOFTWARE VIDEO
- Piattaforma Teams plan for academic institution
- Piattaforma per la creazione di video interattivi
- 5 licenze di software di video editing
- Schede memoria SD
- Scheda di memoria SanDisk Extreme PRO SDXC UHS-I C10 da 64 GB
- Scheda di memoria SanDisk Extreme Pro SDXC UHS-I C10 da 128 GB
- Strumenti vari:
- Grammarly
- Antiplagio
- Analisi dati qualitativi
- altoparlanti per computer Z407 Bluetooth logitech
- microfoni mobili per pc con attacco usb
- Registratore vocale Sony ICD-TX650
- Laptop GeForce RTX serie 30
- Mini proiettore portatile KUU Proiettore portatile V6 Pro, 10500 mAH○
ALTRI MATERIALI
- GO PRO HERO 10 + ACCESSORI
- Canon PowerShot G9 X Mark II
- Canon PowerShot G7 X Mark III Fotocamera compatta – Nera
- Canon PowerShot SX620 HS
- Canon Zoemini – Kit per stampa –
- fogli di carta fotografica Canon ZINK™ 2 x 3″
Nel corso dell’anno 2022 nell’ambito dei macro-obiettivi 2 e 4 sono proseguite le attività di ricerca con le seguenti iniziative:
- Ricerca sull’apprendimento nell’era del post digitale che approfondisce in particolare l’approccio Maker e la robotica educativa e indaga su come tali strumenti e metodologie possano supportare una didattica innovativa e sostenibile. I risultati della ricerca sono documentati nelle seguenti pubblicazioni del 2022: “Experience on the screen. Training pre-service teachers on educational
robotics”, Gratani, F., Giannandrea, L., & Renieri, A., Springer (HELMeTO 2021); “Towards 2030. Enhancing 21st Century skills through educational robotics”, Gratani, F., & Giannandrea, L., Frontiers in Education. - Prosecuzione della sperimentazione di tecnologie volte a favorire il feedback in aula anche in presenza di un alto numero di studenti. La sperimentazione è stata attuata in differenti insegnamenti e Atenei (Unimc- Uni Chieti-Pescara) ed è stata condivisa anche in occasione di convegni (Laici C., Pentucci M., “Analisi della percezione degli studenti su un Ecosistema Formativo Digitale. La prospettiva integrata della Statistica e della Didattica” in Convegno SIREM 2022
“Apprendere con le tecnologie tra presenza e distanza” Brescia, Editrice Morcelliana; pp. 103 – 106). - In continuità con i risultati della ricognizione dei servizi e dei tools utilizzati dai centri universitari internazionali (durante l’a.a. 2018-2020) si è proceduto con l’implementazione dei dispositivi tecnologici (2021). Nel dettaglio, sono stati acquistati:
- TOUCH-X, dispositivo che consente la percezione aptica di oggetti ed
elementi degitali; - Strumentazione per persone con disabilità sensoriali, ipovisione:
stampante braille, tastiere per PC in braille.
- TOUCH-X, dispositivo che consente la percezione aptica di oggetti ed
Nell’ambito del macro-obiettivo n. 3 – inerente la Ricerca storico-pedagogica volta a ricostruire le principali linee di tendenza della riflessione pedagogica nel corso del XX secolo e i fenomeni da esse determinati all’interno del sistema formativo italiano al fine di comprenderne continuità e discontinuità, con particolare riferimento ai processi, gli spazi e gli strumenti di inclusione, democratizzazione e promozione sociale – nel corso degli anni 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 sono state realizzate le seguenti iniziative:
Il portale web www.memoriascolastica.it
- All’interno del progetto Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN) dal titolo “School Memories between Social Perception and Collective Representation (Italy, 1861-2001)”:
- progettazione delle maschere di input e output delle 7 banche dati sulle pellicole cinematografiche e gli sceneggiati televisivi, sulle testimonianze orali, sugli artefatti commemorativi pubblici, sulle onorificenze scolastiche, sulle fonti letterarie, sulle fonti diaristiche e sulle fonti artistiche, attualmente in fase di realizzazione da parte di Elicos s.r.l.;
- progettazione del portale web www.memoriascolastica.it, attualmente in fase di realizzazione da parte di Elicos s.r.l.;
- pubblicazione nel 2021 del portale web www.memoriascolastica.it e caricamento delle schede all’interno delle singole banche dati dedicate alla memoria scolastica. Le schede sono in via di implementazione;
- inaugurazione del canale YouTube “Memoria scolastica” (https://www.youtube.com/channel/UCd2QEZGcAXIoN9NGMV0cdAw);
- realizzazione nel 2021, in collaborazione con Elicos s.r.l., del software Mnemosine, che consente di inserire i dati nelle 7 banche dati sulle varie forme della memoria scolastica; il software è stato regolarmente registrato all’interno del Registro pubblico dei software della SIAE in data 10/06/2021 con numero di registrazione D000015049 ed equiparabile a brevetto per i quattro membri dell’Unità di ricerca locale dell’Università di Macerata indicati quali autori (R. Sani, A. Ascenzi, F. Targhetta e J. Meda);
- Nell’ambito delle attività di ricerca e innovazione del Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» ed in particolare nell’ambito della Public History of Education
Il canale Youtube del Museo della Scuola
-
- inaugurazione e presentazione al pubblico (7 dicembre 2020) del canale Youtube dedicato al Museo della Scuola. Il canale è suddiviso in alcune sezioni tematiche che verranno alimentate nei prossimi mesi. Le sezioni inaugurate sono due: Storia orale (le interviste integrali); Il museo della scuola (video dal 2014 in poi).
- Nel 2022 sempre nell’ambito del Progetto di Rilevante Interesse Nazionale «School Memories between Social Perception and Collective Representation (Italy, 1861-2001)» sono state intraprese le seguenti iniziative:
- compilazione delle schede catalografiche compilate dai ricercatori dell’Unità di
ricerca locale dell’Università di Macerata per la banca dati Memorie pubbliche
della scuola (ammontante a circa 110 schede) e loro caricamento online tramite le
maschere di input elaborate tramite il software Mnemosine; - progettazione del nuovo sito web della rivista internazionale – diretta da Roberto
Sani – History of Education & Children’s Literature.
- compilazione delle schede catalografiche compilate dai ricercatori dell’Unità di
- Per quanto riguarda il Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca», a partire dal mese di
giugno 2022 è stata implementata la comunicazione social attraverso la pagina Facebook
e l’account Instagram del museo. I post pubblicati erano rivolti a diversi pubblici
(pubblico infantile, adulto e anziano) e avevano l’obiettivo di richiamare l’attenzione dei
futuri utenti sulle ultime fasi di riorganizzazione e allestimento del nuovo museo e creare
curiosità e aspettativa in vista della riapertura. - La comunicazione sui Social Network è stata realizzata grazie al fondamentale supporto
dei n. 4 volontari di Servizio Civile Universale (Eleonora Grasso, Marianna Creanza,
Alessia Sforza e Marco Gasparri) che hanno preso servizio il 24 maggio 2022. I volontari
hanno curato – sotto il coordinamento della Direzione del museo – la programmazione
social e la realizzazione di post, ma soprattutto reel e video per mostrare i cambiamenti
avvenuti nel nuovo museo. Nel mese di novembre il museo ha sfondato la soglia dei 3000
follower su Facebook e 1000 su Instagram. - Inoltre, il completamento della nuova sede museale ha reso possibile l’avvio di una serie
di attività destinate agli studenti e alle studentesse dei vari corsi di laurea del
Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo e finalizzate
alla sperimentazione delle metodologie didattiche attive, critiche e partecipative che
caratterizzano il PBL (Problem based learning) e, conseguentemente, di modelli di
valutazione autentica (authentic assessment).